Kirghizistan con le sue cime vertiginose, laghi e abbondanza di acqua che scorre nei suoi tanti fiumi è davvero un angolo di paradiso. E’ il territorio dei nomadi e agricoltori con tante tradizioni medio orientali. Un popolo ospitale e caloroso.
1° giorno, Milano / Roma – Urgench
Partenza con voli di linea per Urgench. Pernottamento a bordo.
2° giorno, Urgench – Khiva
Arrivo in mattinata a Urgench e proseguimento per Khiva. Khiva è stata capitale di un piccolo khanato indipendente e fu anche un famoso mercato degli schiavi fino alla fine del 1800. Oggi è una città-museo, circondata da mura perimetrali che racchiudono la città originaria perfettamente conservata. Si entra da una delle quattro porte. Fra queste, la più interessante è la porta Est (Pahlevon Darvoza) costituita da un lungo passaggio nelle cui nicchie venivano esposti gli schiavi in vendita. La visita comprende la scuola di Muhammad Amin Khan col vicino minareto di Kalta Minor (il minareto incompiuto), la cittadella fortificata dei sovrani di Khiva, contenente la prigione, la moschea estiva, la zecca, l’harem, la sala delle udienze. Si prosegue per le viuzze della città vecchia, fino al centro cittadino dominato dallo splendido minareto Islam Khodja, alto 45m, dalla cui sommità si gode una magnifica vista.
3° giorno, Khiva – Kizil Kum – Bukhara
Al mattino presto si parte per Bukhara attraversando il deserto di Kizil Kum (deserto rosso). Arrivo nel pomeriggio a Bukhara.
4° giorno,, Bukhara
Bukhara, città di antica vocazione mercantile e centro di formazione culturale e religiosa musulmana, per due millenni, importante snodo commerciale sulla via della seta, è dominata dal grande minareto Kalon, alto 50 metri ( XII sec,), accanto al quale si trova la moschea omonima del XVI secolo ed il gran bazar. In questa città si visita l’Ark, antica cittadella fortificata, poi le scuole Mir Arab (1535) ed Ulugh Beg (1417) , il complesso monumentale di scuole di Kukeldash (1568) e Nadir Divan Beghi (1622) e infine l’elegante mausoleo di Ismail Samani (905), la cui splendida decorazione in muratura, creata con 18 diverse angolazioni dei mattoni, lo distingue dagli altri monumenti islamici. Ci si sofferma poi a Lab-i- Khauz (al bordo della piscina), una bella piazza con alberi di gelso vecchi di 500 anni, una casa da tè, il bazar e la statua di Mulla Nasreddin, il Don Chisciotte del medio oriente. Le visite proseguono con il palazzo ottocentesco dell’Emiro, dalle decorazioni stravaganti e con Char Minor (la moschea dai quattro minareti). Nel pomeriggio si assiste a uno spettacolo folkloristico a Nodir Divan Beghi Madrasah.
5° giorno,, Bukhara – Shakhri-Sabz (280 km) Montagne Zarafshan – Samarcanda
Al mattino partenza per Shakhr-i-Sabz (città verde) frequentata come località di villeggiatura dagli abitanti di Samarcanda durante il periodo estivo. Shakhr-i-Sabz, situata oltre le colline nella valle del fiume Kashka Darya, è una località che assunse importanza storica in quanto città natale di Tamerlano. Si visitano la moschea Kok Gumbaz (XV secolo), il mausoleo della madre di Tamerlano, il Palazzo Ak-Sarai (XIV – XV secolo), Dorus Siadat, il mausoleo di Djehanghir e altri monumenti gelosamente custoditi dagli abitanti della città in onore del loro eroe nazionale. Proseguimento per Samarcanda attraverso il valico Takhta Karacha dove si gode di un bellissimo panorama sulle montagne di Zarafshan. Arrivo nel tardo pomeriggio a Samarcanda.
6° giorno,, Samarcanda
In mattinata si visita l’imponente complesso di necropoli di Shakh-i-Zinda (il re vivente) costruito nei secoli XIV-XV e ricco di splendidi monumenti eretti in onore della famiglia di Tamerlano. Il complesso custodisce l’antico e venerato santuario (XI secolo) di Khusein Ibn Abbas, cugino di Maometto, il Gur-e-Mir, la tomba e il mausoleo di Tamerlano. Nel pomeriggio si visita il complesso architettonico di Imam Ismail Al Bukhori. Cena con show folkloristico sul tema “Nozze di Samarcanda”.
7° giorno,, Samrcanda
Samarcanda fu la grande capitale di Tamerlano (Amir Timur), il condottiero dalle origini turco-mongole che nel XIV secolo unificò l’Asia centrale sotto un unico grande impero, i cui confini giunsero fino al Mediterraneo. Si visitano la magnifica piazza Rigestan, nel cuore della città, la scuola di Ulug Beg, Shir Dor, la madrasa Tallya-Kari, la moschea di Bibi Khanum, edificata nel 1399 in onore della moglie cinese di Tamerlano, la cui stupenda cupola turchese incanta i visitatori, il bazar; il mausoleo di San Daniele, le rovine di Afrosiab e il museo.
8° giorno,, Samarcanda -Tashkent
In mattinata partenza per Tashkent. All’arrivo visita della capitale: la scuola coranica di Kukeldash, il mausoleo di Kaffal Shashi, la madrassa di Barak Khan, la moschea di Hastimom e il mercato aperto di Chor Su.
9° giorno,, Tashkent- Bishkek 13.00 – 15.10 (Kirghizistan)
Trasferimento all’aeroporto e partenza per Bishkek. All’arrivo visita orientativo della capitale e poi trasferimento in hotel.
10° giorno, Bishkek – Burana -Cholpon Ata (260 km) – Karakol (150 km)
In mattinata partenza per Cholpon-Ata con sosta alla torre di Burana, una torre rimasta dalla antica città di Balasagyn (XI – XIII). All’arrivo a Cholpon-Ata, sito sulla riva settentrionale del lago Issyk Kul, si visita il magnifico museo all’aperto dove si trovano dei massi erratici di origine glaciale con incisioni rupestri risalenti alla tarda Età del bronzo. Incisioni successive sono dell’epoca delle popolazioni di lingua altaica che raffigurano stambecchi, lupi, cervi e cacciatori. Il tardo pomeriggio è il momento migliore per visitare il sito in quanto tutte le incisioni sono rivolte verso sud. Proseguimento per Karakol.
11° giorno,, Karakol – Issyk Kul meridionale – Jety Oguz – Bolobayevo -Kochkor (250 km)
In mattinata visita della città e dintorni: il museo di Prjevalsky, la chiesa ortodossa costruita tutta in legno, la moschea dungana (i dungani sono i musulmani di origine cinese) in stile cinese. Cena in famiglia Uigur o Dungani. Il Kirghizistan è un paese multietnico e durante questo tour avrete la possibilità di conoscere culture e nazioni differenti arrivati a Karakol fin dal 1869. Proseguimento per Kochkor percorrendo la riva meridionale di Issyk-Kul. Sulla strada si sosta alle gole di Jety-Oguz.(sette torri), una straordinaria formazione di picchi di arenaria rossa . Qui si narra una leggenda sulla roccia del cuore spezzato. Dopo pranzo proseguimento per Bokonbayevo dove si potrà vedere la caccia dell’aquila che è la tradizione di questa zona. All’arrivo a Kochkor si visita un laboratorio dove si può vedere il processo di creazione di tappeti nazionali di feltro kirghisi. Pernottamento presso un alloggio a conduzione familiare.
12° giorno,, Kochkor – Chyckhan (320 km)
Partenza per Chychkan nel cuore della catena Tian Shan. In questa valle in estate il clima è fresco e l’aria è pura e la terra completamente ricoperta di verde. Pernottamento in una piccola guest house sulla riva del fiume di montagna.
13° giorno,, Chychkan– Lago di Toktogul – Parco di Arsalanbob
Il viaggio continua percorrendo il bacino idrografico di Toktogul fino ad arrivare a Arsalanbob , una piccola città in mezzo a una natura incontaminata con parchi e cascate montane. Pernottamento in guest-house a condizione familiare.
14° giorno, Arsalanbob – Jalalabad – Uzgen – Osh
Partenza per la città di Jalalabad, anche se essendo la terza più grande del Kirghizistan non offre tanto da punto di vista storico. Superando Jalalabad si sosta nella cittadina di Uzgen a 55 km a nordest di Osh in cui si visiterà il complesso di Karakhanidi (XI-XII sec.); si tratta di tre mausolei di cui uno di Nasreddin, fondatore della dinastia. L’autostrada che arriva a Osh gode di magnifici paesaggi di montagna. Pernottamento in hotel.
15° giorno, Osh
Osh è la seconda città più grande del paese situata nel versante kirghiso della Valle di Fergana popolata al 40% dagli uzbeki..Una città importante dell’antica Via della Seta in cui si visiterà il famoso bazar Jayma (aperto dalle 10.00 alle 16.00) che si tiene tutti i giorni e si estende per circa un km lungo la sponda del fiume. Poi si visita il Trono di Solomone da secoli un luogo di pellegrinaggio dai musulmani e dalle donne senza figli poiche sembra, visto da certe angoli assomigli alla figura di una donna incinta distesa. Questo sito è un’altura rocciosa che sembra incombere sulla città da qualunque punto la si guardi. Per raggiungerlo si percorre una ripida salita per una mezz’ora fino a una cupola color argento sulla Kurmanjan Datka. Il momento migliore per visitarlo è al tramonto. Nelle vicinanze si visiterà il Museo Storico costruito per la celebrazione di 3000 anni della fondazione di Osh che contiene mostre molto interessanti sull’archeologia e l’etnografia locali. Nella città si può effettuare delle passeggiate nei parchi lungo il fiume per incontrare la gente. Pernottamento in hotel.
16° giorno, Osh – Istanbul – Roma
Nelle prime ore del mattino trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia via Istanbul.
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
PARTENZE DI GRUPPO | 16 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 6 partecipanti | ||
2024 | 2025 | * Per persona in camera doppia: € 3380 * Supplemento singola: € 460* voli di linea * Assicurazioni/tasse aeroportuali € 590 * Pensione completa * Pernottamenti: hotels e guest-house di conduzione familiare * Guide in italiano se disponibile altrimenti in inglese |
Aprile: 16 | ||
Maggio: 21 | ||
Giugno: 11 | ||
Luglio: 09 | ||
Agosto: 06 | ||
Settembre: 24 |