Il Kirghizistan con le sue cime vertiginose, laghi e abbondanza di acqua che scorre nei suoi tanti fiumi è davvero un angolo di paradiso. E’ il territorio dei nomadi e agricoltori con tante tradizioni medio orientali. Un popolo ospitale e caloroso.
1° giorno, Italia – Istanbul – Bishkek
Partenza per Bishkek via Istanbul. All’arrivo trasferimento in hotel.
2° giorno, Bishkek
La giornata sarà dedicata alle visite di Bishkek: Philarmonia, monumento Manas , Piazza Ala Too , monumento di Indipendenza, Museo Storico (per il momento chiuso per restauro) e la Piazza.
3° giorno, Bishkek – Burana -Cholpon Ata (260 km) – Karakol (150 km)
In mattinata partenza per Cholpon-Ata con sosta alla torre di Burana, una torre rimasta dalla antica città di Balasagyn (XI – XIII). All’arrivo a Cholpon-Ata, sito sulla riva settentrionale del lago Issyk Kul, si visita il magnifico museo all’aperto dove si trovano dei massi erratici di origine glaciale con
incisioni rupestri risalenti alla tarda Età del bronzo. Incisioni successive sono dell’epoca delle popolazioni di lingua altaica che raffigurano stambecchi, lupi, cervi e cacciatori. Il tardo pomeriggio è il momento migliore per visitare il sito in quanto tutte le incisioni sono rivolte verso sud.
Proseguimento per Karakol
4° giorno, Karakol – Issyk Kul meridionale – Jety Oguz – Bolobayevo -Kochkor (250 km)
In mattinata visita della città e dintorni: il museo di Prjevalsky, la chiesa ortodossa costruita tutta in legno, la moschea dungana (i dungani sono i musulmani di origine cinese) in stile cinese. Cena in famiglia Uigur o Dungani. Il Kirghizistan è un paese multietnico e durante questo tour avrete la possibilità di conoscere culture e nazioni differenti arrivati a Karakol fin dal 1869. Proseguimento per Kochkor percorrendo la riva meridionale di Issyk-Kul. Sulla strada si sosta alle gole di Jety-Oguz.(sette torri), una straordinaria formazione di picchi di arenaria rossa . Qui si narra una leggenda sulla roccia del cuore spezzato. Dopo pranzo proseguimento per Bokonbayevo dove si potrà vedere la caccia dell’aquila che è la tradizione di questa zona. All’arrivo a Kochkor si apre una delle migliori viste sul lago Issyk Kul . All’arrivo si visita un laboratorio dove si può vedere il processo di creazione di tappeti nazionali di feltro kirghisi. Pernottamento presso un alloggio a conduzione familiare.
5° giorno, Kochkor – Son Kul – Kochkor (120 km)
Partenza per Son-Kul il lago più alto in Kirghizistan (2030 m sul livello del mare). È un posto dove si può sperimentare una vita nomade dove si può cavalcare, vedere fiori edelweiss, cammelli, Yak, aquile reali e le donne nomade che fanno la bevanda nazionale “Kymyz” (latte di cavalla). Questo è un lago di montagna situato su un altopiano di montagna prive di alberi dove i pastori portano il bestiame in estate, allestendo le loro yurte. In questo magnifico luogo si vedono centinaia di allevamenti e di yurte una diversa dall’altra. Rientro nel pomeriggio a Kochkor.
6° giorno, Kochkor – Chyckhan (320 km)
Partenza per Chychkan nel cuore della catena Tian Shan. In questa valle in estate il clima è fresco e l’aria è pura e la terra completamente ricoperta di verde. Pernottamento in una piccola guest house sulla riva del fiume di montagna.
7° giorno, Chychkan– Lago di Toktogul – Parco di Arsalanbob
Il viaggio continua percorrendo il bacino idrografico di Toktogul fino ad arrivare a Arsalanbob , una piccola città in mezzo a una natura incontaminata con parchi e cascate montane. Pernottamento in guest-house a condizione familiare.
8° giorno Arsalanbob – Jalalabad – Uzgen – Osh
Partenza per la città di Jalalabad, anche se essendo la terza più grande del Kirghizistan non offre tanto da punto di vista storico. Superando Jalalabad si sosta nella cittadina di Uzgen a 55 km a nordest di Osh in cui si visiterà il complesso di Karakhanidi (XI-XII sec.); si tratta di tre mausolei di cui uno di Nasreddin, fondatore della dinastia. L’autostrada che arriva a Osh gode di magnifici paesaggi di montagna. Pernottamento in hotel.
9° giorno, Osh
Osh è la seconda città più grande del paese situata nel versante kirghiso della Valle di Fergana popolata al 40% dagli uzbeki..Una città importante dell’antica Via della Seta in cui si visiterà il famoso bazar Jayma (aperto dalle 10.00 alle 16.00) che si tiene tutti i giorni e si estende per circa un km lungo la sponda del fiume. Poi si visita il Trono di Solomone da secoli un luogo di pellegrinaggio dai musulmani e dalle donne senza figli poiche sembra, visto da certe angoli assomigli alla figura di una donna incinta distesa. Questo sito è un’altura rocciosa che sembra incombere sulla città da qualunque punto la si guardi. Per raggiungerlo si percorre una ripida salita per una mezz’ora fino a una cupola color argento sulla Kurmanjan Datka. Il momento migliore per visitarlo è al tramonto. Nelle vicinanze si visiterà il Museo Storico costruito per la celebrazione di 3000 anni della fondazione di Osh che contiene mostre molto interessanti sull’archeologia e l’etnografia locali. Nella città si può effettuare delle passeggiate nei parchi lungo il fiume per incontrare la gente. Pernottamento in hotel.
10° giorno, Osh – Istanbul – Italia
Nelle prime ore del mattino trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia via Istanbul.
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
PARTENZE DI GRUPPO | 10 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 6 partecipanti | ||
2024 | 2025 | * Per persona in camera doppia: € 2280 * Supplemento singola: € 310 * Assicurazioni/tasse aeroportuali € 490 * Pensione completa * Pernottamenti: hotels e guest-house di conduzione familiare (a Kochkor) * Guida in italiano |
Giugno: 07 | ||
Luglio: 12 | ||
Agosto: 09 | ||
Settembre: 06 | ||
Ottobre: 04 | ||