In questo viaggio in Sri Lanka entrerete a contatto con le bellissime forme del buddismo cingalese, della storia e dell’arte sacra di quest’isola. Dall’impressionante statua del Buddha al venerato albero del Bodhi al famoso Tempio della roccia nera. Luoghi sacri dove l’arte religiosa si fonde con la natura stessa e anche retaggio coloniale olandese e britannico.
PROGRAMMA
1° giorno, Italia – Colombo ✈
Partenza con volo di linea per Colombo. Pernottamento a bordo
2° giormo, Colombo – Dambulla ( 3 ore e 30 minuti – 147 km)
Arrivo a Colombo e dopo la procedura dell’ottenimento del visto, incontro con la guida e proseguimento per Dambulla.
3° giorno, Dambulla , escursione a Anuradhapura, Mihintale
Partenza per Anuradhapura, “Patrimonio dell’Umanità”, era la capitale dello Sri Lanka dal V secolo a.C fino al X secolo d.C. ed è la più celebre delle antiche città in rovina del paese. All’arrivo si visitano i suoi dagoba (stupa) costruiti di mattoni e di forma emisferica. I più notevoli sono il Ruvanveliseya alta 55 metri , risalente al II secolo a.C., il dagoba di Jetawanarama alta 71 metri e il Thuparama Dagoba sancito con la clavicola del Buddha; il Bodhi, l’albero sacro, sotto la quale, si dice, il Buddha ha avuto l’ispirazione profetica; il Tempio Isurumuniya con le sue interessanti sculture di pietra; il monastero di Abhayagiriya, fondato dal re Vattagamani Abhaya (89-77 a.C.) e i suo Moonstone & Twin ponds.e poi il Palazzo di Rame. Proseguimento per Mihintale che si trova a pochi chilometri da Anuradhapura. Mihintale è chiamata la “culla del buddismo in Sri Lanka” – è qui che la dottrina buddista fu predicata dal monaco ‘Mahinda’, figlio di Asoka, l’mperatore dell’India. In Mihintale (collina di Mahinda) si visita Il santuario salendo una splendida, ampia, antica scalinata di pietra con 1.840 gradini. Alcuni monumenti che si trovano qui sono i più antichi del paese: il gran numero di iscrizioni Brahmi del III secolo a.C., Kantaka Cetiya, Ambastala Dagoba, Maha Thupa, A Vehera, Alms Hall, Girihandu Seya, Indikatu Seya, Vecchio Ospedale e Kaludiya Pokuna sono alcuni dei luoghi di interesse a Mihintale.
4° giorno, Dambulla, escursione a Sigiriya, Hanarana e Polonnaruwa
Partenza per Sigiriya, “Patrimonio dell’Umanità” per visitare la “Fortezza”, una delle meraviglie dell’isola. E ‘nota anche come Roccia del Leone a causa dell’enorme leone che sorgeva all’ingresso del Palazzo sulla sommità di un enorme monolito che torreggia 200 m sulla campagna circostante. Il momento più adatto per visitare questo meraviglioso sito è il tardo pomeriggio quando la temperatura è più fresca e la luce evidenzia il suo colore ocra. Il sito è composto di due parti: la roccia sulla cui Kassapa edificò il suo palazzo principale e la zona ai piedi della roccia che ospita raffinati giardini e alcune rovine di un monastero risalente a un periodo precedente. Proseguimento per Habarana dove si effettuerà un giro in barca per scorgere in stato relax vari uccelli sugli alberi con radici in acqua del lago. Partenza per Polonnaruwa per visitare la cittadella. I monumenti sono di una mista struttura buddista e indù che testimoniano diversi antichi regni. ll famoso monarca, re Parakramabahu, ha creato una città splendente. Il suo più grande successo è stato la creazione di Parakrama, un enorme serbatoio di acqua che copre una superficie di 6280 ettari. Le rovine di Polonnaruwa sono raggiungibili a piedi e molte di loro si trovano in mezzo agli alberi, un fresco rifugio per contrastare il sole tropicale. Questa antica città è uno dei siti archeologici meglio conservati del paese. Qui si visitano: il Palazzo Reale, la riserva di Parakrama Samundraya , la statua del fondatore, la Reliquia del Dente e il Gal Viharaya ( Tempio di Roccia) che rappresenta l’apice della scultura rupestre singalese. Rientro a Dambulla per visitare i suoi templi rupestri. Ai piedi delle grotte con templi rupestri si visita il Tempio d’Oro con un enorme Buddha dorato seduto che raggiunge un’altezza di 30m. Nelle grotte si trovano immagini, affreschi e statue che raffigurano i grandi eventi della vita del Buddha e punti di riferimento nella storia del popolo singalese.
5° giorno, Dambulla – Matale – Kandy (circa 2 ore e mezza)
Partenza per Matale dove si visita il tempio Aluvihara. Qui, i testi sacri buddisti (Tripitaka) sono stati scritti sulle foglie della palma talipot, un compito di circa 500 monaci anziani, emanato circa 2.000 anni fa. Le grotte di roccia si sono formate molto tempo fa da massi che cadono giù da una montagna vicina. Essi contengono varie icone e bellissimi affreschi. Una caverna rappresenta graficamente l’inferno dei peccatori. A Matale si visiterà il famoso Giardino delle Spezie. Proseguimento per Kandy, città dichiarata dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Kandy deve il suo fascino anche per il lago artificiale creato nel 1810. Gli inglesi costruirono una passeggiata lungolago dalla quale si possono scattare belle foto del Tempio della reliquia del Dente (Dalada Maligawa). Nelle vicinanze si trovano i resti del Palazzo Reale (“Maha Wasala”), “Palle Wasala” , utilizzato per il Museo Nazionale, “Meda Wasala”, Sala delle Udienze, Natha Devala e Vishnu Devala . Nel pomeriggio si assisterà alla danza e musica locale, una particolarità di Kandy.
6° giorno, Kandy- Pinnawela (35 km)- Nuwaraeliya
Al mattino si completano le visite di Kandy tra cui il Museo Gem e i negozi specializzati nell’artigianato e poi si prosegue per Pinnawela per visitare un orfanotrofio di migliaia di elefanti, inaugurato nel 1975 e si pranza guardandoli lavarsi nel fiume. Proseguimento per Nuwara Eliya. Lungo il tragitto si scorgono le piantagioni del tè e si visita una fabbrica che lo produce. Nuwara Eliya famosa come ‘Piccola Inghilterra’ si contrappone bellissimi fondali di montagne, valli, cascate e piantagioni di tè. Si suppone che sia uno dei luoghi più “cool” dell’isola. Si effettua un giro in città che testimonia la perfetta influenza britannica, case come chalet o ville in stile Queen Ann. Il Victoria Park, nel centro della città, è un luogo incantevole per una passeggiata ed è anche adatto per il “bird watching” per i suoi uccelli rari.
7° giorno, Nuwaraeliya – Ella – Parco Nazionale di Yala – Tissamaharamaya
In mattinata partenza per il Parco Nazionale di Yala con una piacevolissima sosta al villaggio Ella. La vista da Ella Gap (la fessura da cui s’intravede il panorama) è una delle più spettacolari viste sceniche in Sri Lanka. Si procede per Tissamaharamaya, ‘antica capitale della provincia di Ruhuna e il punto di partenza per il safari nel parco adiacente. Yala è famosa per le sue grandi mandrie e gran numero di elefanti, leopardi, cervo maculato, sambhur, coccodrilli, Mongoose, Cinghiale, Buffalo selvaggio e molti altri animali come le 130 specie di uccelli
8° giorno, Tissamaharamaya – Koggala – Galle – Hikkaduwa – Beruwala
Partenza in direzione sud . Si sosta a Koggala per visitare nei dintorni il Monastero Kahaluwa e poi la statua rupestre di Buddah , Yatagala Raja Maha Vihraya a Unawatuna. Proseguimento per Galle, città molto interessante anche storicamente. E’ stato un importante porto fino a circa 100 anni fa e oggi gestisce ancora il trasporto via mare e il viavai delle navi. Qui si visiterà la Fortezza Olandese (Patrimonio dell’Umanità) Non mancheranno le passeggiate intorno al faro, porto e il centro storico dove si possono vedere le tradizionali merlettaie e gli intagliatori del legno e acquistare alcuni dei migliori souvenir. Proseguimento per Hikkaduwa, una delle più famose località balneari della costa sud dell’isola. La bella barriera corallina in acque poco profonde, protetta da una formazione rocciosa, è un luogo eccellente per la visualizzazione dei coralli. Batik luminosi, maschere, gioielli e altri mestieri sono praticati lungo Galle Rad, striscia di Hikkaduwa.. Proseguimento per Beruwala.
9° giorno, Beruwala – Kalutara – Colombo
Partenza per Colombo, il centro finanziario e commerciale e l’ex capitale dello Sri Lanka. La nuova capitale è Sri Jayawardhanapura Kotte, a 8 chilometri di distanza. Colombo era solo un piccolo porto, che è salito al suo apice con l’arrivo dei portoghesi nel 1505 e lo sviluppo di esso come un importante porto ha avuto luogo durante il periodo britannico. Colombo divenne la capitale dello Sri Lanka, nel 1815, dopo la caduta del Regno Kandyan a mano degli inglesi. Si può vedere ancora i resti degli edifici dei periodi della dominazione portoghese, olandese e britannico a Colombo nella zona di Fort & Pettah. Si visitano il Fort, l’ex centro amministrativo britannico e presidio militare, Sea Street, il quartiere oreficeria, nel cuore di Pettah, il Bazaar dove si trova anche un tempio indù con elaborate sculture in pietra, la Porta del Kayman, la Chiesa olandese di Wolfendhaal risalente al 1749, Tempio Kelaniya buddista risalente al 6 secoli a.C., Moschea Davatagaha, Museo Colombo e il Museo di Storia Naturale e il BMICH (Bandaranaike Memorial International Conference Hall).
10° giorno, Colombo
In mattinata si completano le visite a Colombo: Museo Nazionale (Albert Crescent) fondata nel 1877 famoso per la raccolta di oggetti d’antiquariato e oggetti d’arte. Oltre 500.000 pubblicazioni di Sri Lanka, con più di 4.000 manoscritti. Tra gli oggetti esposti sono le insegne del re di Kandy; gioielli antichi e medievali; rara collezione di maschere demoniache tradizionali, in legno e avorio, sculture in una squisita collezione del periodo Polonnaruwa. Si visita anche il Tempio Gangaramaya. Dopo pranzo trasferimento in aeroporto .
11° Giorno, Colombo – Italia✈
Partenza per l’Italia
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
PARTENZE DI GRUPPO | 11 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 6 partecipanti | ||
2023 | 2024 | * Per persona in camera doppia: € 2450 * Supplemento singola: € 580 * Assicurazioni / Tasse aeroportuali: € 490 * Pensione completa * Hotels 4 stelle * Guida in italianoN.B. Visto da pagare circa 35 dollari in contanti all’arrivoE’ possibile aggiungere qualche giorno per un soggiorno mare |