l’Azerbajan, una volta famoso sopratutto per i suoi giacimenti di petrolio, da quelche anno e’ stato riscoperto anche per il suo fascino turistico. Lo si attraversa da sud a nord e da est a ovest visitando Baku, Sheki, gli antichi siti e luoghi magici come il tempio degli Adoratori del Fuoco. Da non perdere i villaggi remoti nascosti nelle vallate del Caucaso e città storiche come Ganja.
PROGRAMMA
1° giorno, Italia – Istanbul ✈ – Baku ✈
Partenza con voli di linea per Baku. All’arrivo, incontro la guida e trasferimento in hotel.
2° giorno, Baku, escursione a Absheron e a Ateshgah
In mattinata visita alla parte vecchia di Baku: Synyg Gala Minaret (XI sec.); I castelli e le torri (X1-XII sec); il caravanserraglio di Multani; i bagni di Hajji Gayyib (XV sec.); il complesso di Shirvanshah (XV-XVI sec.); il caravanserraglio di Bukhara; il bagno Gasimbey (XVI sec.); Momorial Alley ( Shehid Khiyabany); il parco da dove si può vedere il panorama della città; Icheri Sheher, Market Square; Tower Meidan e il museo Storico. Nel pomeriggio si effettuerà un’escursione alla penisola di Absheron. Si visita Ateshgah (tempio del fuoco sito nel villaggio di Surakhany (Suraxani) (9 kmda Baku) che appartiene al rito zoroastriano. Si visita la più vecchia struttura petrolifera sulla penisola Absheron, osservando il gas naturale (Yanar Dag : “Montagna ardente”). Si visitano anche i castelli di Mardakan e Nardaran. Il castello più grande è del XIV secolo. All’interno delle mura c’è un pozzo e i recipienti scavati nella roccia per conservare il grano. Nei pressi del castello si trovala Moscheadi Tuba-Shakha del XV secolo. Il castello più piccolo è stato costruito nel XIII. secolo.
3° giorno, Baku – Shemakha – Lahij (Lagich)
Antica città di Shamakha è situato a180 chilometrida Baku e si trova ai piedi della catena del Grande Caucaso.. A Shamakha, una delle più antiche città commerciali si visita il mausoleo di Deri Baba (XV secolo) dalle sette cupole. Si visita un laboratorio di diversi tipi di manufatti. Proseguimento per Lahij dove c’è l’opportunità di ammirare antiche moschee e case medievali. Lahij è un piccolo villaggio nella regione di Ismailly, sito ai piedi delle montagne. La zona è molto panoramica: le foreste, i fiumi, le sorgenti e piuttosto un clima sano e fresco. Si effettuerà un breve giro al vicino insediamento montagnosa di Galagig per degustazione del cibo locale con buone possibilità di osservare da vicino la vita quotidiana degli azeri nella remota zona rurale. Pernottamento in un bed & breakfast.
4° giorno, Lahij – Nidz – Sheki
Partenza per la città di Sheki con sosta al tempio Udin (XVII sec.), monumento architettonico dell’Albania caucasica in villaggio Nidz nelle vicinanze di Gabala. Gli udins, popolo etnico albanese, sono riusciti a preservare le loro tradizioni, lingua e coltura fino a ora. Il tempio è stato recentemente restaurato e oggi è aperta ai frequentatori della comunità cristiana di udin. All’arrivo a Sheki, antica città sulla Via della Seta e circondata da montagna e foresta di querce. Si raggiunge l’hotel e dopo la sistemazione nelle camere si parte per un giro in città: si visitano il Palazzo di estate di Khan del XVIII secolo con magnifici affreschi e il Museo Storico con manufatti provenienti da diversi periodi. Inoltre uscendo dalla città si visitare la chiesa albanese che si trova nel villaggio di Kish.
5° giorno, Sheki – Ganja (Gancha – Gança – Gyandzha – Kirovabad)
In mattinata partenza per Ganja, la seconda più grande città dell’Azerbaigian. All’arrivo sistemazione in hotel e dopo pranzo visita al bazaar, alla Porta di Ganja, alla Chiesadi Alexander Nevski (ora il Teatro dei burattini!) e alla casa di bottiglie: un edificio a due piani decorata con circa 50,000 bottiglie di vetro. A Ganja si visita anche il mausoleo di Nizami Ganjavi, il famoso poeta che scriveva le poesie in lingua persiana. Nel mausoleo si scorgono le statua di Nizami e gli eroi dei suoi poemi epici, il complesso medievale di Sheikh Bahauddin che consiste in moschea Djuma costruita nel XV secolo, Shah Abbas Caravanserai e i bagni medievali di Chekyak–Khamamy. Un altro spettacolare attrazione storica è il mausoleo di Javadkhan – la tomba dell’ultimo regnante indipendente di Ganja che morì nel 1803 nella battaglia contro gli invasori russi.
6° giorno, .Ganja – Gobustan – Baku
Partenza in direzione sud est per visitare il parco nazionale di Gobustan, un museo a cielo aperto disseminato di graffiti rupestri neolitici che risalgono a 12.000 anni e il suoi fanghi vulcanici. Il sito è sotto la protezione dell’Unesco. Si continuano le visite con la moschea storica di Bibi Heybat, ricostruita nel 1990 sulla moschea del XIII secolo di Shirvanshah Farrukhzad II Ibn Ahsitan II, che era completamente distrutto dai bolscevichi nel 1936.
7° giorno, Baku, escursione a Guba e al villaggio Khinaliq Partenza per Guba per esplorare la terra dei caspi verso nord lungo la riva del Mar Caspio. All’arrivo visita al Museo di Storia e poi si cambia la macchina per partire per il villaggio di Khinaliq (Xinaliq), un villaggio isolato a50 kmda Quba attraversando dei panorami mozzafiato di montagna.dove gli abitanti hanno conservato la loro particolare lingua e le loro tradizioni praticando una religione tra l’islam e quella zoroastriana (adoratori del fuoco) . al ritorno verso Guba si visita anche il villaggio ebreo di Krasnaya Slaboda. Rientro a Baku in tardo pomeriggio.
8° giorno, Baku – Istanbul ✈ – Italia ✈
Trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia.
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
PARTENZE GRUPPO | 8 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 6 partecipanti | ||
2024 | 2025 | * Per persona in camera doppia: € 1800 * Supplemento singola: € 250 * Assicurazioni/visto/tasse aeroportuali: € 410 * Pensione completa* Hotels 4/3 stelle * Guida in italiano |
Maggio:29 | ||
Giugno:19 | ||
Luglio: 31 | ||
Agosto: 14 | ||
Settembre: 11 | ||
Ottobre: 02 |