L’Armenia è una nazione antica che si distingue per la sua religione, l’alfabeto, la lingua e le tradizioni costantemente conservate. In questo programma l’obiettivo è visitare il massimo possibile includendo i siti principali in quasi una settimana.
PROGRAMMA
1° giorno, Milano – Yerevan ✈
Partenza con volo di linea per Yerevan. All’arrivo incontro con la guida e trasferimento in hotel.
2° giorno, Yerevan, Escursione a Garni e Ghegard
In mattinata si visita il Museo Storico, che custodisce una ricca collezione di reperti archeologici, oggetti etnografici, tappeti e documenti sulla storia dell’Armenia. Proseguimento per il villaggio di Garni, nella regione di Kotajk, a 28 km da Yerevan, d, ove si trovava la residenza estiva dei re Arsacidi d’Armenia (Arshakuni I-V secolo d.C.). Qui si visita il Tempio di stile ellenistico costruito dal re armeno Tiridat I nel I secolo d. C. e dedicato al dio del sole, Mitra. Si raggiungerà quindi Ghegard per visitare il monastero rupestre affacciato su uno spettacolare canyon. Fondato nel IV secolo e distrutto nel IX secolo dagli arabi, il monastero è stato ricostruito nel XIII secolo. Il complesso monastico, ricco di splendidi bassorilievi, racchiude numerose chiese e tombe rupestri che rappresentano l’apice dell’architettura medievale armena; nel 2000 l’Unesco l’ha dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità.
3° giorno, Yerevan – Sanahin – Haghpat – Akhtala – Agharrdzin -Delijan
Al mattino si parte per Alaverdi, città che vive sull’attività mineraria di estrazione del rame, per visitare i monasteri di Sanahin e Haghpat (dal X-XIII sec.): entrambi su altipiani a strapiombo sul canyon del fiume Debed e anche essi riconosciuti come “Patrimonio dell’Umanità” dall’Unesco. Proseguimento per Akhtala per visitare il magnifico monastero-fortezza del X sec.; interessante sia per i suoi edifici sacri sia per la cinta muraria e i suoi affreschi. Si continua il viaggio per visitare. l’importante complesso monastico di Haghartzin, in una riserva naturale, costituito dalle chiese di S.Gregorio (X sec.) e di S.Stefano (1244), dalla cattedrale (1281) dedicata alla Madre di Dio e dallo stupendo refettorio (1248), un gioiello di architettura medioevale. Pernottamento a Dilijan
4°giorno, Delijan – Marmashen – Gyumri – Harijavank – Talin – Yerevan
In mattinata partenza per Gyumri con sosta a Marmashen per visitare il monastero a circa 10 km da Gumri fondato dal principe Vahram Pahlavuni vicino al fiume Akhurian. Qui si visitano tre chiese in stile architettonico di Ani, capitale dei re Bagratuni (ora in Turchia). La chiesa principale è bella e elegante, con le sue fughe di archi che ornano le facciate, il tamburo poligonale a dodici lati decorato da parecchie colonne e la cupola in forma di ombrello. Poi si raggiunge la città di Gyumri, la seconda città dell’Armenia, che fu tragicamente colpita dal terremoto del 7 dicembre 1988. Si fa una breve passeggiata nel vecchio quartiere di Gumri, uno dei rari luoghi dell’Armenia dov’è ancora possibile vedere le tipiche costruzioni ottocentesche. Si prosegue per Harijavank per visitare lo splendido monastero, la chiesa di San Gregorio (VII secolo) e la chiesa principale di Surb Astvatsatsin (Madre di Dio) del 1201 Proseguimento per Talin per visitare la cattedrale (VII secolo) che conserva ancora alcuni preziosi affreschi. Arrivo in serata a Yerevan.
5°giorno, Yerevan, Escursione a Zvartnots, Echmiadzin, Hovanavank e Ashtarak
Al mattino partenza per Echmiadzin con sosta alle rovine della cattedrale di Zvartnots. A Echmiadzin, centro spirituale del pellegrinaggio armeno, si visita la cattedrale e si assiste alla cerimonia domenicale presieduta dal Katholikos, il papa armeno. La messa domenicale viene celebrata con l’accompagnamento di un gruppo di coristi professionali che cantano splendidi canti liturgici. Dopo si visitano le antiche chiese di Santa Hripsime, risalente al 618, e Santa Gasane, del 630, protomartiri cristiane. La cattedrale di Zvartnots e la chiesa di Echmiadzin sono stati inclusi dall’Unesco nel Patrimonio dell’Umanità. Nel primo pomeriggio si prosegue il monastero di Hovhannavank (XIII secolo) la cui chiesa, risalente al V secolo, si trova sugli strapiombi di un profondo canyon e rappresenta ancor oggi un importante centro spirituale e culturale della regione. Sosta a Ashtarak per visitare la chiesa rossa di Karmravor del VII secolo, considerata un gioiello dell’architettura armena medioevale. Al ritorno a Yerevan non mancherà una passeggiata al mercato artigianale Vernissage (aperto solo nei giorni di sabato e domenica), dove si possono acquistare diversi oggetti tipici del paese.
6°giorno, Yerevan – Noraduz – Hayravank – Lago Sevan – Yerevan
Partenza verso il villaggio di Noraduz in cui si visita il suggestivo cimitero con i suoi numerosi “khachkar”, le croci di pietra finemente scolpite ( IX – XVIII sec.). Si raggiunge poi il piccolo monastero di Hayravank, (IX-XI sec.) adagiato sulle rive del lago Sevan: Proseguimento per lago Sevan, la perla dell’Armenia, uno splendido lago color turchese situato a 2000 m di quota, sulle cui rive si visitano le antiche chiese (X sec.) di Astvazazin e di Arakeloz. Eientro a Yerevan nel pomeriggio.
7°giorno, Yerevan, Matenadaran ed escursione ad Areni, Noravank e Khorvirap
Al mattino si visitano: lo stupendo museo di Matenadaran, che conserva oltre 17.000 codici miniati ed antichissimi manoscritti e si prosegue per Areni, dove si visita uno splendido monastero del XIII secolo, poi si visita il santuario di Noravank (XIII sec.). Proseguimento per Khorvirap dove si visita il monastero fortificato situato in vista del monte Ararat, in posizione suggestiva nei pressi del confine con la Turchia.. La fortezza era una prigione sotterranea in cui per 14 anni venne rinchiuso il primo katholikos della chiesa cristiana d’Armenia, S.Gregorio l’Illuminatore. Rientro a Yerevan nel tardo pomeriggio
8°giorno, Yerevan – Milano (volo serale) ✈
Tutta la giornata sarà dedicata alla visita della città di Yerevan, fondata nel 782 a.C. durante il regno di Urartu. avvenuto durante la Prima Guerra Mondiale sotto il governo dei “Giovani Turchi”; e quindi il museo Serguey Paradjanov, il grande regista cinematografico perseguitato dal regime sovietico per il suo “anticonformismo”, nel quale sono esposti i suoi “collage” e i documenti sulla sua vita e i suoi film. Poi si visita la fabbrica della produzione del famoso cognac armeno (preferito da Churchill), con relativa degustazione. Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Milano
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
PARTENZE DI GRUPPO | 8 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 6 partecipanti | ||
2024 | 2025 | * Per persona in camera doppia: €1850 * Supplemento singola: € 320 * Assicurazioni / Tasse aeroportuali: € 450 * Pensione completa (acqua minerale inclusa) * Hotels 4 stelle*Partenza da altre città su richiesta * Guida in italianoN.B. Possibilità estensione di 2 giorni a Goris e Tatev |
Aprile: 24 | ||
Maggio: 15, 29 | ||
Giugno: 19 | ||
Luglio: 24 | ||
Agosto: 14, 28 | ||
Settembre: 11 | ||
Ottobre: 02 |