Il Sultanato dell’Oman è un paese emozionante grazie alla combinazione di bellezze naturali e ricchezze dei suoi patrimoni culturali. Le sconfinate distese di dune del Deserto Wahiba, terra dei beduini, i castelli, i Souq, il mare pescoso e le città storiche rendono questo paese medio orientale una destinazione meravigliosa da scoprire.
1º giorno, Italia✈ – Muscat ✈
Partenza per Muscat, la capitale dell’Oman. All’arrivo incontro con il nostro rappresentante locale e trasferimento all’hotel. Cena e pernottamento.
2º giorno, Muscat
Tutta la giornata sarà dedicata alla scoperta della capitale. La città, organizzata e pulita, rappresenta un’armoniosa combinazione di tradizionale e modernità. E’ situata in una posizione strategica: situata in un labirinto di montagne ondulate da un lato e cullata dalle celesti acque del Mare Arabico dall’altro. Muscat ha subito un enorme sviluppo nelle ultime due/tre decadi ma è riuscita a conservare splendidamente l’orgoglio della sua cultura e della tradizione. Si inizia con la visita alla Grande Moschea, un’opera architettonica di enorme valore diventata ormai il simbolo della città, aperta al pubblico solo da sabato a giovedì dalle ore 08:00 alle ore 11:00. Si prosegue attraverso l’area dei ministeri dove sfilano una serie di edifici moderni con tocchi di architettura islamica. Si visita la Royal Opera House, la principale organizzazione artistica e culturale del Sultanato dell’Oman la cui missione è quella di fungere da centro di eccellenza nell’impegno culturale globale. L’”Opera Galleria”, la nuova meta per lo shopping di lusso, situata all’interno della Royal Opera House Muscat, ospita splendidi negozi, marchi internazionali e una serie di caffetterie e di ristoranti. Vanta 50 negozi che offrono una vasta gamma di prodotti tra arte, gioielleria, moda e profumeria. Si prosegue, poi,per visitare il villaggio di pescatori di Sidab, situato nella parte vecchia della città per incontrare il gruppo di cucito femminile di Sidab. “SidabWomen’sSewing Group” è un’organizzazione comunitaria senza scopo di lucro ispirata e gestita da donne locali. Il gruppo aiuta le donne di questo villaggio di pescatori a sviluppare abilità nel cucito, in modo da procurarsi un reddito. (chiuso il venerdì e il sabato). Dopo si esplora l’incantevole Muttrah Souq dove si commina tra dei caratteristici vialetti stretti e le bancarelle colorate che vendono spezie, caffè, medicinali tradizionali e essenze profumate. Ci si sposta quindi nella città antica, la più affascinante. Visita al Museo Bait Al Zubair che con metodi moderni e una grande varietà di materiale, fornisce una finestra reale sull’eredità culturale Omanita. Prevista quindi una sosta fotografica al palazzo Al Aalam (la residenza ufficiale del Sultano) affiancato e protetto dai forti gemelli di origine Portoghese: Forte Mirani eForte Jalali. Cena e pernottamento.
3º giorno, Muscat – Bahla – Jebraeen – Jebel Shams – Al Hamra – Misfat – Al Abriyeen -Nizwa
I Forti e i Castelli in Oman insieme alle loro torri e alle mura delle città sono stati usati, per secoli, come bastioni difensivi e come punti di avvistamento. Si stima che in Oman ne esistano attualmente oltre 500 esemplari. In questa giornata si avrà la possibilità di visitarne alcuni tra i più sorprendenti per la loro architettura e stile. Il Castello di Jabreen è stato costruito come roccaforte difensiva e oggigiorno è considerato il più elegante tra i castelli omaniti. E’ costituito da un incredibile susseguirsi di corridoi, passaggi segreti, prigioni, stanze con soffitti decorati che sono ottimi esempi di pittura e di arte tradizionale. Si distingue dagli altri per le numerose iscrizioni di arte Islamica, per gli affreschi che adornano le camere e per le porte finemente intagliate. Si riprende il tragitto con una sosta fotografica al Forte Bahla, sito nominato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO (ancora chiuso al pubblico). Il forte con il comprensorio circostante, un’oasi costituita da mura di fango nel deserto omanita, deve la propria prosperità alla tribù Banu Nebhan (Nabahina) che dominò la regione centrale dell’Oman e fece di Bahla la propria capitale dal 12° secolo alla fine del 15° secolo. Bahla divenne il centro dell’Ibadismo (un ramo dell’Islamismo). Si prosegue per Jebel Shams, la “Montagna del Sole”, che è la vetta più alta dell’Oman con un’altezza di 3.010 metri. In fuoristrada si percorrono le montagne Hajjar occidentali che si innalzano per oltre 2000 metri. Sosta fotografica al villaggio agricolo terrazzato di Wadi Ghul. Salendo lungo la strada ripida e tortuosa si scorgono piccoli villaggi nascosti tra le catene montuose. Si parte dal villaggio di Al Hamra, situato ai piedi delle montagne, dove gli abitanti vivono ancora nelle case in fango costruite 400 anni fa. Si raggiunge quindi Misfat Al Abriyeen dove si potrà percorrere a piedi il villaggio per scoprire la sua affascinante storia e la sua ricca agricoltura sviluppata grazie al celebre sistema di irrigazione dei falaj. La maggior parte delle case sono state costruite con mattoni di fango e argilla e sono splendidamente conservate. Cambio di mezzo, dalla vettura 4×4 si passa ad un veicolo tradizionale per raggiungere Nizwa. Cena e pernottamento in hotel.
4º giorno, Nizwa – Deserto di Wahiba
Al mattino si visita la città di Nizwa : il Forte e il Souq. Il Forte circolare del 17° secolo e il Souq, con i preziosi gioielli in argento, sono le attrazioni principali di Nizwa. L’immensa torre, costruita su una solida roccia, fu progettata per sostenere le vibrazioni di ben 24 cannoni. Dopo la visita della città si salirà a bordo di veicoli 4×4 per raggiungere il campo tendato nel deserto Wahiba. Circa 3000 pastori Beduini, appartenenti a diverse etnie vivono attualmente nel deserto omanita. Sviluppatosi a sud partendo dalle montagne Hajjar dell’est fino al mare d’Arabia, le dune di Wahiba , descritto come “mare di sabbia”, misura circa 200 km in lunghezza e circa 100 km in larghezza. Le dune raggiungono i 100/150 metri di altezza forgiando diverse forme e ombre che creano colori stupefacenti e un paesaggio romantico e avventuroso. Una corsa mozzafiato su e giù dalle dune vi permetterà di vivere un’esperienza eccitante ed emozionante. Non perdetevi lo spettacolo del tramonto sulle dune! L’atmosfera magica del vostro campo tendato nel deserto vi regalerà un’altra esperienza indimenticabile. Cena e pernottamento.
5º giorno, Wahiba- Wadi Bani Khalid –Sur
La sveglia al mattino presto vi offre l’opportunità di esplorare le dune a piedi e di scoprire le fantastiche sfumature di colore riflesse sulla sabbia dalla luce dell’alba. Si riprende il viaggio fino al pittoresco Wadi Bani Khalid. Il Wadi offre una magnifica panoramica sulle formazioni montuose. Passeggiare tra gli specchi d’acqua di Wadi Bani Khalid permette di immergersi nelle vaste piantagioni di mango rinfrescate dai falaj (i tipici canali d’irrigazione). Grazie a questi canali, opera ingegnosa dell’uomo, i contadini, nonostante la irrida terra omanita, hanno saputo coltivare e rendere fecondi i campi situati ai piedi delle montagne. Dopo il deserto la sosta appare particolarmente rinfrescante! Si prosegue in direzione di Sur. La città di Sur ha un’importanza storica per il Sultanato in quanto qui venivano costruite le Dhows, ossia le tipiche imbarcazioni che servivano per raggiungere via mare l’India e i Paesi limitrofi. La maggior parte delle famiglie prestigiose dell’Oman provengono da Sur e infatti si può ammirare lungo il percorso spettacolari mansioni e palazzi lussuosi. Partendo da Sur si raggiunge il villaggio di Ayja, placidamente adagiato lungo la costa con case dalla curiosa architettura ubicate ai margini di stretti vialetti con capre e pecore che pascolano liberamente tra le stradine.
Escursione facoltativa da Sur
Al Hadd è la punta più orientale dell’intera penisola Arabica, dove il sole sorge in anticipo per tutto il Medio Oriente. L’adiacente area di Ras al-Jinz rappresenta la località più estesa di tutto l’Oceano Indiano scelta dalle Tartarughe Verdi per deporre le proprie uova. Ogni anno un numero incredibile di esemplari raggiunge le sue coste per nidificare. La riserva delle tartarughe apre al pubblico di notte (alle ore 21:00) oppure all’alba (alle ore 4:00). Un piccolo gruppo di persone alla volta, accompagnati dal ranger, avrà la possibilità di raggiungere la spiaggia e di aspettare in silenzio l’arrivo delle tartarughe. Un’esperienza unica e irripetibile; ma attenzione la presenza di tartarughe non è garantita.
6º giorno, Sur –Qalhat – Wadi Tiwi – Wadi Shaab – BimahSinkhole – Muscat
Oggi si percorrerà la strada costiera da Sur fino a Muscat con il mare Arabico da un lato e le rocce montagnose dall’altro. La prima sosta è prevista a pochi chilometri da Sur, alle rovine di Qalhat, una delle più antiche città portuali dell’Oman. Oggigiorno si possono ammirare ancora le mura storiche. Si avrà inoltre la possibilità di vedere il santuario della santissima Bibi Miriam, la cui tomba si erge dalla roccia. Si raggiunge Wadi Tiwi, dove è prevista una sosta per attraversare a piedi gli stretti sentieri che conducono alle piantagioni e alle pozze d’acqua cristalline. Quindi sosta a Wadi Shaab uno dei wadi più panoramici dell’Oman. È una valle inserita in un canyon con acqua dolce che scende dalle montagne per incontrare il mare salmastro creando una diversità ambientale unica e particolare. Si prosegue quindi per Sinkhole, uno spettacolare cratere di calcare con un incantevole bacino d’acqua blu al suo interno, invitante per un tuffo rinfrescante. Si riprende quindi il tragitto verso Muscat. Cena e pernottamento.
7º giorno, Muscat✈ – Italia ✈
Dopo la prima colazione tempo libero a disposizione e poi trasferimento verso l’aeroporto.
PREZZI E PARTENZE
PARTENZE FISSE DI GRUPPO | 7 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 2 partecipanti | ||
2023 | 2024 |
* Per persona in camera doppia: € 1700 * Hotels 4/3 stelle e una notte al campo tendato con servizi al deserto *Mezza pensione * Guida in italiano |
Ottobre: 31 | ||
Novembre: 07, 14 | ||
Dicembre: 05, 12, 19, 25 | ||