L’Etiopia è la destinazione ideale per vivere paesaggi estremi e intensi, primo fra tutti il deserto della Dancalia con i suoi colori forti, poi il lago Afrera e il vulcano attivo di Erta Ale, sulle cui pendici, la notte, potremmo ammirare da vicino lo spettacolo della lava incandenscente. E pernottando spesso in campo sarà tutto più avventuroso!
PROGRAMMA
1° giorno, Roma o Milano – Addis Abeba ✈
Partenza per Addis Abeba con volo diretto di Ethiopian Airlines. Pernottamento a bordo
2° giorno, Addis Abeba – Semera ✈
All’arrivo incontro con la guida e trasferimento in città per la visita del Museo Nazionale di Addis Abeba che conserva importanti reperti sabei e i resti fossili dell’Australopiteco fra cui la celebre Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa, tra i resti più antichi rinvenuti sull’intera Terra. Pranzo e trasferimento in aeroporto per il volo per la città di Semera nella parte del nordest dell’Etiopia. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno, Semera – Erta Ale
Partenza per Erta Ale nel cuore della regione del Dancalia (Danakil), un territorio considerato fra i più ostili alla vita, ma dove un popolo ha comunque saputo trovare i mezzi per sopravvivere con una grande prova di resilienza. La Dancalia è infatti la terra degli Afar, popolo da pelle nera ma con i lineamenti affilati degli arabi, allevatori di dromedari e di pastorizia, nomadi in perenne movimento e mercanti di sale. Fieri, orgogliosi, gelosi della propria indipendenza, vivono in accampamenti familiari formati da poche capanne, che smontano e rimontano durante le loro peregrinazioni trasportandone il telaio e le stuoie a dorso di dromedari. Alcuni portano tatuaggi che indicano il clan e la tribù di appartenenza. Proseguimento lungo una pista che si snoda tra sabbia e lava, attraversando alcuni villaggi Afar in direzione del vulcano di Erta Ale (il “monte che fuma), ultimo di una catena di vulcani nella parte centrale della depressione dancala. Pranzo pic nic. Nel pomeriggio, quando il sole comincia a calare, inizieremo la salita fino alla sommità della caldera: il dislivello è di soli 500 metri ma occorrono circa 2 ore su un sentiero tracciato nella lava per arrivare in cima. Il campo tenda verrà eretto sulla cima del vulcano con stuoie e materassini. Al buio, solo illuminati dai vivissimi bagliori del vulcano, raggiungeremo il bordo della caldera: lo spettacolo della lava in continuo movimento e del magma che sembra affiorare dalle viscere della terra è straordinario e rappresenta uno dei momenti indimenticabili del viaggio. Cena pic nic e pernottamento al campo.
4° giorno, Erta Ale – Ahmed Ela
Di primo mattino, dopo un’eventuale ulteriore esplorazione della zona, iniziamo la discesa in direzione del campo base. Colazione e partenza verso Ahmed Ela. La pista, una volta lasciata l’immensa distesa di lava, passa per una pianura alluvionale dove spicca una catena di vulcani, che nella stagione delle piogge si trasforma in un susseguirsi di pascoli verdi. Proseguimento per l’oasi di Waideddo e la Piana Del Sale che, quasi all’estremità nord della depressione dancala, si estende fino al confine con l’Eritrea. Con un po’ di fortuna potremmo osservare l’estrazione del sale e le ultime carovane di dromedari che lo trasportano sull’altopiano. Sistemazione su lettini in legno (hangareb) en plain air a margine delle capanne afar. Pranzo e cena pic nic, pernottamento al campo.
5° giorno, Ahmed Ela e escursione a Dallol
Di primo mattino, dopo la colazione al campo, ci dirigeremo verso il Dallol, la “collina degli spiriti”, alta una cinquantina di metri: qui la terra ribolle, i geyser sono in attività, le formazioni di cristalli hanno geometrie bizzarre. Sorgenti sulfuree, coni di sale, camini di fate creano un paesaggio quanto mai suggestivo. Ferite di fuoco emettono pietre roventi, volute di fumo e vapori, ribollii sotterranei generano cascate saline multicolori, disegnano intarsi e ricami di ferro e di zolfo. Percorrendo a piedi un sentiero si raggiunge una distesa di colori sorprendenti: rosso, verde, giallo, alternati senza logica apparente. Ritorno al campo ad Ahmed Ela e pranzo pic nic. Nel pomeriggio esplorazione della zona della cava del sale, dove gli ultimi scavatori estraggono blocchi rettangolari aiutandosi con bastoni usati come leva, e li tagliano di dimensioni tali da poter essere trasportati sui dromedari. Proseguimento per il piccolo monte di sali di magnesio chiamato Assa Ale, il “monte rosso”, un’isola formata da alcuni spuntoni di solfato di magnesio che si ergono nel lago Assale, a 116 metri sotto il livello del mare. Pranzo e cena pic nic, pernottamento al campo.
6° giorno, Ahmed Ela – Afrera
Partenza per il lago di Afrera, situato a 112 metri sotto il livello del mare nel cuore della depressione dancala. All’arrivo sistemazione del campo nei pressi del lago, un tempo conosciuto come lago Giulietti, pranzo pic nic. Nel pomeriggio potremo osservare i Tigrini intenti nell’estrazione del sale, un tempo scambiato nei mercati degli altipiani con l’oro. Possibilità di un bagno rigenerante nel lago salato e nelle sorgenti calde limitrofe. Cena pic nic e pernottamento in tende igloo.
7° giorno, Afrera – Allalobad – Semera
Partenza per la sorgente di Allalobad, pranzo pic nic lungo il tragitto. Qui dei geyser attivi eruttano acqua calda e vapore a un’altezza di circa 1 metro ed occasionalmente anche più in alto, creando un vero e proprio spettacolo geologico. Nel tardo pomeriggio partenza per Semera. Sistemazione al Kuriftu Hotel o similare, cena e pernottamento.
8° giorno, Semera – Awash (Parco Nazionale)
Partenza in direzione della cittadina di Awash, attraversando il parco Yanguidi Rassa dove, con un po’ di fortuna, potremo incontrare scimmie, orici, struzzi e gazzelle. Pranzo pic nic lungo il tragitto. Nel pomeriggio effettueremo un safari alla scoperta delle diverse specie animali che abitano nel parco; orici, kudu, babbuini e alcuni predatori, difficili da avvistare, tra cui leoni, leopardi e iene. Sistemazione al Doho Lodge o similare, cena e pernottamento.
9° giornoAwash – Addis Abeba
Colazione e trasferimento verso la capitale, con sosta a Debre Zeit per il pranzo in un ristorante. Arrivo e un giro per i negozi (a richiesta) . Alcune camere in day use a disposizione all’Hotel Nexus International o similare. Possibilità di cena tipica con musica dal vivo e danze locali. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di ritorno.
10° giorno, Addis Abeba – Roma o Milano ✈
Partenza per l’Italia.
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
PARTENZE DI GRUPPO | 10 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 4 partecipanti | ||
2025 | 2026 |
Quota per persona da Roma e Milano: € 2950
* Supplemento singola: € 250 * Voli diretti di andata e ritorno e il volo domestico
* Tasse aeroportuali e assicurazioni: € 780
* pasti come da programma (incluse le prime colazioni) * Pernottamenti come da programma * Guida in italiano *il visto si ottiene online che costa 62 dollari : www.evisa.gov.et/visa
|
Gennaio: 24 | ||