L’Etiopia è la destinazione ideale per vivere paesaggi estremi e intensi, primo fra tutti il deserto della Dancalia con i suoi colori forti, poi il lago Afrera e il vulcano attivo di Erta Ale, sulle cui pendici, la notte, potremmo ammirare da vicino lo spettacolo della lava incandenscente. E pernottando spesso in campo sarà tutto più avventuroso!
PROGRAMMA
1° giorno, Italia – Addis Abeba ✈
Partenza per Addis Abeba con voli di linea. All’arrivo trasferimento in hotel Jupiter
2° giorno, Addis Abeba – Sembete – Kombolcha
Partenza in mattinata per Kombolcha su una strada in parte asfaltata; si attraversa la regione di Debub Wollo, la terra nativa dell’ultimo Negus etiope Hailé Selassie, abitata dalle etnie Amhara e Oromo. Lungo il trasferimento si effettuerà una sosta nella cittadina di Sembete per visitare il folkloristico mercato domenicale. Arrivo a Kombolcha in serata. Pernottamento all’hotel Sunny Side.
3° giorno, Kombolcha – Bati – Semera
Partenza in direzione nord verso il deserto della Dancalia. La regione è abitata dal popolo Afar che, pur avendo da sempre vissuto a fianco dell’impero etiopico, è riuscito a mantenere la sua indipendenza ed i suoi costumi. Gli Afar sono pastori nomadi dediti all’allevamento dei dromedari e delle capre, nonché al commercio del sale che estraggono dalla depressione dancala. La prima sosta sarà al villaggio di Bati, dove tutti i lunedì c’è un grande mercato che costituisce un punto di incontro delle genti Afar e Oromo. Il viaggio prosegue verso Semera dove si ottengono tutti i documenti necessari per poter esplorare il deserto della Dancalia. Campo.
4° giorno, Semera – Lago Afrera
In mattinata partenza verso il lago Afrera (-112 metri s.l.m.), situato nel cuore della depressione dancala. Il deserto della Dancalia si estende nel punto di incontro di tre zolle tettoniche: quella del mar Rosso, quella dell’oceano Indiano e quella della Grande Rift Valley. I movimenti tettonici che si verificano in questa regione stanno allontanando il continente africano dalla penisola arabica di qualche centimetro all’anno producendo una spaccatura, lungo la Rift Valley, che procede a una velocità di qualche millimetro l’anno; gli esperti prevedono che entro un secolo la depressione dancala sarà invasa dal mare, ricostituendo una situazione già in essere milioni di anni fa. Arrivo al lago Afrera in serata e sistemazione al campo.
5° giorno, Lago Afrera – Erta Ale
In mattinata si sosterà lungo le sponde del lago Afrer (noto anche come lago Giulietti), dal quale viene estratto il sale: l’acqua viene pompata in vasti bacini per evaporare; al termine di questo procedimento naturale, il residuo che si è depositato è un sale bianco molto apprezzato in quanto è il migliore tra quelli che vengono estratti nella Dancalia (milioni di anni fa tutta la depressione dancala era un mare che nel tempo è evaporato lasciando grandi depositi salini). Dopo Afrera la pista si snoda tra sabbia e lava in direzione del vulcano Erta Ale o “monte che fuma”, ultimo di una catena di vulcani che occupano la parte centrale della depressione Dancala. Questo vulcano è oggetto di notevole interesse da parte dei vulcanologi in quanto è uno dei pochi al mondo ad avere una caldera di lava a cielo aperto. Lungo il percorso si attraverseranno alcuni villaggi Afar fino ad arrivare alla base del trekking. Nel pomeriggio, quando il sole inizierà a calare rendendo l’ambiente meno caldo, si comincerà la salita su un sentiero tracciato nella lava fino alla cima della caldera, superando un dislivello di soli 500 metri, che tuttavia richiedono circa 3/ 4 ore. Si arriverà sulla cima quando sarà già buio e si potrà assistere all’entusiasmante spettacolo della lava ribollente. Pernottamento al campo
6° giorno, Erta Ale – Dodom
L’Erta Ale è una catena di vulcani posta nel Triangolo di Afar che si estende dalla pianura di sale, a nord, fino al lago Afrera, a sud. A est è delimitata dalla scarpata dell’altopiano etiope e a ovest dalla scarpata della Dancalia. Dopo aver visto sorgere il sole su uno spettacolo indimenticabile, si procede per un giro lungo i bordi della caldera dell’Erta Ale, quindi si inizierà la discesa dal vulcano. Si riprende il viaggio attraverso un territorio dove la presenza dell’uomo è praticamente inesistente. Arrivo in serata al villaggio di Maidodo, nei pressi della località di Dodom, dove verrà allestito il campo per il pernottamento.
7° giorno, Dodom – Villaggio di Vaideddu – Ahmed Ela
In mattinata il viaggio prosegue verso il villaggio Afar di Vaideddu noto in zona sia per la produzione della “duma”, una bevanda che si ricava dalla fermentazione della linfa della palma dum, sia per la piana del sale: le carovane di dromedari e muli scendono ogni giorno dall’altopiano etiopico per risalire la sera con il loro carico di barrette di sale. Attraversando la pianura dancala e attraversando numerosi villaggi afar si giunge ad Ahmed Ela, villaggio abitato da lavoratori tigrini e afar che nella stagione meno calda estraggono il sale. Pernottamento in campo.
8° giorno, Ahmed Ela – Escursione a Dallol e Assa Ale
Nel corso della giornata si raggiunge la quota più bassa della depressione dancala: – 116 metri dal livello del mare. Partenza di buon mattino per la collina di Dallol o “collina degli spiriti” dove si giunge in circa mezz’ora di trekking. Questa zona è conosciuta per le sue curiose formazioni geologiche e presenta sorgenti calde acide, accumuli di zolfo, piccoli geyser, coni di sale nonché vasche di acidi delimitate da bordi di cristalli; il tutto su un fondo bianco, giallo, verde o rosso ocra, colori dovuti dalla presenza di zolfo, ossidi di ferro e altri vari minerali. Rientro ad Ahmed Ela; nel pomeriggio esplorazione della cava del sale e del piccolo monte di sali di magnesio di Assa Ale; noto anche come “monte rosso” (il suo nome deriva da due spuntoni di solfato di magnesio resi rossi dall’ossidazione). Pernottamento in campo.
9° giorno, Ahmed Ela – Villaggio di Assabole – Villaggio di Melabiday
Partenza di buon mattino per Assabole, ultimo villaggio sul fiume Saba prima del deserto dancalo e punto di ristoro delle carovane dirette alla piana del sale e Ahmed Ale. Da qui avrà inizio il trekking lungo il canyon del fiume Saba, il leggera salita, dove si incroceranno moltissime carovane dirette verso Beraile o verso la piana. Arrivo al villaggio di Melabiday, o “luogo dove il miele è vicino”. Al tramonto si allestirà il campo per il pernottamento.
10° giorno, Melabiday – Beraile – Hawsien (Gheralta)
Partenza lungo il fiume Saba, percorrendo la pista delle carovane fino a Beraile, un grande villaggio ai bordi del deserto dancalo, che costituisce il primo mercato del sale. Proseguimento per Gheralta con sosta alla bella chiesa di Wucro Cercos, risalente all’VII secolo. Ricavata per tre quarti da un unico monolito di arenaria presenta interessanti capitelli cubici, uno straordinario fregio aksumita nonché un soffitto con volta a botte. Arrivo al Gheralta Lodge al tramonto.
11° giorno, Gheralta -Makalé – Addis Abeba ✈
In mattinata si parte per Makalè. Lungo il percorso si visiteranno alcune chiese della regione del Wombertà: in particolare la chiesa di Abraha Atsbeha. Quest’ultima, risalente al X secolo, presenta interessanti elementi architettonici quali colonne cruciformi e capitelli a gradini nonché una serie di affreschi dei secoli XVII e XVIII. Arrivo a Makalè, visita del Museo e proseguimento per l’aeroporto e partenza per Addis Abeba. All’arrivo trasferimento all’hotel Jupiter dove sarà possibile riposarsi fino all’ora di cena. Quindi trasferimento all’aeroporto di Addis Abeba.
12 giorno, Addis Abeba – Italia ✈
Partenza per l’Italia.
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
PARTENZE DI GRUPPO | 12 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 4 partecipanti | ||
2023 | 2024 |
QUOTA per persona dall’Italia
* Minimo 4 partecipanti : € 2550 * Supplemento singola: € 100 * Tasse aeoportuali e assicurazioni: € 380 * Pensione completa acqua inclusa eccetto ad Addis Abeba e Gheralta * Hotels, lodge e tenda come da programma * Mezzo di trasporto: jeep 4 x 4 * Guida in italiano * Il visto si ottiene all’arrivo ad Addis (costa 50$)
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Febbraio: 27 | ||
Maezo: 22 | ||
Settembre: 20 | ||
Ottobre: 24 | ||
Novembre: 21 | ||
Dicembre: 05, 26 | ||