Con questo safari vi immergerete nella vita, nella storia e nella cultura della Tanzania, visitando variopinti villaggi di diverse etnie senza trascurare ovviamente l’aspetto naturalistico. Rimarrete a bocca aperta visitando posti come il Parco Nazionale di Tarangire e il cratere di Ngorongoro, Serengeti e i laghi Manyara e Natron.
PROGRAMMA
1° giorno, Italia – Istanbul – Arusha (Kilimanjaro)
Partenza per Arusha via Istanbul . Cena a bordo. All’arrivo all’aeroporto del Kilimanjaro incontro con la guida e trasferimento in hotel. Il tempo di trasferimento è circa un’ora. Pernottamento in Planet Lodge.
2° giorno, Arusha, escurione al villaggio Ng’ iresi e camminata naturalistica a Monte Mereu
Al mattino partenza verso il villaggio Ng’iresi che si trova a 7 chilometri da Arusha sulle fertili pendici del Monte Mereu per incontrare il popolo Wa-arusha che fa parte della tribù dei Masai. Gli abitanti del villaggio erano prima pastori ma che gradualmente sono diventati agricoltori. Alcuni vivono ancora nei boma tradizionali e altri stanno cercando di costruire case in pietra. In questo territorio si effettuerà una camminata naturalistica e con l’aiuto della guida s’incontreranno gli abitanti del villaggio. Pranzo in un piccolo ristorante locale. Sulle magnifiche pendici del Monte Meru, piccoli fiumi hanno creato cascate e l’attività vulcanica offre molte piccole colline intorno a Ng’iresi che possono essere facilmente scalate in un’ora. Dalla cima si ha una splendida vista sulla zona circostante. Pernottamento in Planet Lodge.
3° giorno, Arusha – Tarangire (2 ore)
Partenza per il Parco del Tarangire per avvistamento della fauna selvatica e Fotosafari. Il parco prende il nome dal fiume Tarangire che lo divide in due. Questo fiume rappresenta l’unica sorgente d’acqua per gli animali durante la stagione secca. Il parco è famoso per i suoi branchi di elefanti, gli alberi baobab e i pitoni africani che spesso si arrampicano sugli alberi Per nottamento in Sangalwa Tended Lodge.
4° giorno, Tarangire – Mto wa Mbu – Parco del Lago Manyara (1 ora)
Si procede per il Parco Nazionale del Lago Manyara per l’avvistamento della fauna selvatica e Fotosafari passando per il villaggio Mto wa Mbu Il Parco è uno dei parchi con la più alta biodiversità della Tanzania. In una superficie di soli 330 kmq, di cui 230 occupati dal lago, vi si trovano cinque differenti ecosistemi. Ospita oltre 380 tipi di uccelli ed un gran numero di specie animali tra cui elefanti, bufali, ippopotami, antilopi, zebre, giraffe, facoceri, leopardi, leoni e babbuini. Pernottamento in Manyara Wildlife Lodge.
5° giorno, Lago Manyara – Lago Eyasi ( 2 ore)
Al mattino presto partenza per il Lago Eyasi dove si incontreranno le tribù Hadzabe e Datoga. In villaggio una guida locale farà vedere i boscimani che vanno alla caccia degli ucelli. Poi si incontrerà un altro gruppo specializzato nella lavorazione del ferro che da secoli fa parte della loro vita lavorativa. Si consiglia di mettersi le scarpe chiuse comode e pantaloni lunghi per evitare di graffiarsi e infangarsi. In serata cena a barbeque nel lodge.Pernottamento in Olea African Lodge.
6° giorno, Lago Eyasi – Karatu – Cratere del Ngorongoro ( 1 ora)
Partenza per Ngorongoro con sosta al villaggio Karatu e alla lavorazione della famosa pietra minerale “tanzanite” apprezzata grazie alle sue caratteristiche cristalline e il colore che va dal blu al viola cambiando a seconda dell’orientamento della luce. Proseguimento per il Parco Ngorongoro scendendo nel cratere del Ngorongoro, uno dei luoghi più affascinanti della Tanzania che ospita 30.000 animali e una grande varietà di uccelli, tutti stanziali grazie alla presenza dei laghi. Vi si trovano tutti i Big Five: bufali, elefanti, leoni, rinoceronti, leopardi e tantissimi altri animali come gnu, zebre, gazzelle, antilopi, facoceri, iene, sciacalli, struzzi e ghepardi. Pernottamento in Rhino Lodge .
7° giorno, Ngorongoro – Gola di Olduvai – Serengeti (3 ore)
Partenza per Gola di Olduvai attraversando la Ngorongoro Conservation Area. Si sosta per visitare il famoso sito paleoantropologico; è una gola ripida costituita da due rami che hanno una lunghezza di circa 48 km e 90 metri di profondità. Depositi esposti nei lati della gola coprono un arco di tempo di circa 2,1 milioni di anni. I depositi hanno restituito i fossili resti di più di 60 ominidi (membri della stirpe umana). Olduvai Gorge è stato designato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1979 anche se Olduvai Gorge è stato spesso chiamato la “Culla dell’Umanità”, All’interno dell’area si visita il museo dedicato ai reperti relativi al sito. Proseguimento verso l’entrata del Parco Nazionale di Serengeti, Naabi gate, il punto panoramico da cui si può scattare le foto ricordo mentre la guida sbriga le formalita’ d’ingresso. Si prosegue il fotosafari nel Serengeti fino ad arrivare al lodge. Pernottamento in Lobo Wildlife.
8° giorno, Parco Nazionale di Serengeti
Il Serengeti è il parco più famoso della Tanzania, conosciuto in tutto il mondo per le sue pianure sconfinate, la migrazione degli gnu, i branchi di leoni e altri predatori come iene, ghepardi, leopardi, sciacalli, coccodrilli ecc. Il suo nome significa “pianura senza fine”. Se fortunati si può vedere la migrazione presente nel parco. La giornata sara dedicata a Fotosafari e all’avvistamento della fauna selvatica nel Parco. Il Serengeti è una delle regioni più rappresentative dell’ecosistema della savana subsahariana e una delle maggiori attrazioni turistiche di tutta l’Africa orientale. Pernottamento in Lobo Wildlife. Pernottamento in Lobo Wildlife.
9° giorno, Serengeti – Lago Natron (5 ore)
Al mattino si parte per il Lago di Natron faccendo l’ultimo fotosafari uscendo dal Parco Nazionale del Serengeti. E sostando in vari punto panoramici da cui vedere la Rift Valley, Oldonyo Lengai, il lago e il panorama circostante. Avendo tempo a disposizione si effettua un trekking fino a una cascata dove si potrebbe fare un bagno rinfrescante (utilizzare sandali di gomma per il trekking e costume da bagno/pantaloncini), altrimenti si rimanda il trekking al giorno dopo. Pernottamento in Movaro Tended Camp.
10 giorno, Lago Natron – Arusha (5 ore)
La mattina sarà dedicata alle passeggiate intorno al lago. Il Lago Natron situato nella Rift Valley. Ha un’alto contenuto di soda e l’intensa evaporazione dell’acqua conferisce al lago una particolare colorazione che varia dal bianco al rosa fino al rosso. L’elevato grado di salinità è dovuto a una serie di sorgenti sotterranee, ricche di carbonato di sodio e altri minerali, che provengono dal vulcano Ol Doinyo Lengai, la “Montagna di Dio” sacra ai Maasai che si recano fin lassù per portare le offerte alle divinità. Il Lago Natron è un vero paradiso per i fenicotteri rosa che vengono qui a riprodursi e a nidificare. In prossimità del lago il terreno è a tratti scivoloso e fangoso ed è inevitabile sporcarsi le scarpe. In giornata è prevista una visita a un boma dei Masai per conoscere la loro cultura e tradizioni dei Masai. Nel pomeriggio si prosegue per Arusha. Pernottamento in Planet Lodge.
11° giorno, Arusha – Lago Duluti – Aeroporto
In mattinata partenza per il lago Duluti dove si effettuerà una camminata naturalistica. Questo lago è uno dei laghi più profondi d’Africa (oltre 700 m). Al ritorno visita della città e negozi degli artigiani locali ed eventuali shopping. Fino alla partenza le camere del lodge saranno a disposizione. Dopo cena trasferimento all’aeroporto.
12° giorno, Arusha – Istanbul – Italia
Partenza per l’Italia via Istanbul.
PREZZI, PARTENZE E INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
P9RTENZE DI GRUPPO | 12 GIORNI | |
GRUPPO MINIMO: 6 partecipanti | ||
2024 | 2025 |
* Per persona in doppia: € 3500
* Supplemento singola: € 420 * Assicurazioni/visto/tasse aeroportuali: € 480 * Pensione completa
* Acqua e bibite nei veicoli
* lodges
* Guida / Accompagnatore in italiano POSSIBILITA’ di ESTENSIONE A ZANZIBAR
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Luglio: 14 | ||
Agosto: 04, 18 | ||
Settembre: 15 | ||
Ottobre: 06, 27 | ||
Novembre: 24 | ||
Dicembre: 29 |